Il sovraindebitamento è definito come lo stato di crisi o di insolvenza del debitore che non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni (art. 2 lett. c) d.lgs. 14/2019). Chi può chiedere il sovraindebitamento? Soggetti sovraindebitati come il consumatore, l′imprenditore agricolo, la start up innovativa, l′ex imprenditore, lo studio professionale o le altre piccole imprese non fallibili ovvero che stanno sotto la cd. soglia fallimentare I debiti che rientrano nella legge sul sovraindebitamento sono quelli verso le banche e finanziarie in genere (quali mutui, prestiti personali, ); verso fornitori, privati (quali ad esempio i debiti di condominio); verso le Pubbliche Amministrazioni (quali Agenzia delle Entrate, Equitalia). La ratio della norma è quella di favorire il debitore per consentirgli nuove opportunità nel mondo del lavoro, liberandolo da un peso che rischia di divenire insostenibile e di precludergli ogni prospettiva futura. Le tipologie di accordo che può stipulare il debitore sono le seguenti tre e variano a seconda della tipologia la ristrutturazione dei debiti del consumatore il concordato minore la liquidazione controllata del sovraindebitato Il nostro studio è altamente specializzato nella gestione del sovraindebitamento perciò se anche tu ti trovi in una situazione del genere contattaci subito per una consulenza senza alcun impegno Ecco i nostri recapiti Avvocato Roberto Viola Cell: 3482150401 www.avvocatorobertoviola.eu